- Si conclude oggi il consiglio europeo dedicato, tra le altre cose, al tema delle migrazioni.
- Il problema resta quello di cui si discute da anni: la necessità di un meccanismo di distribuzione solidale dei profughi.
- Ma i governi europei sono bloccati dai calcoli di politica interna. Per questo serve un altro modello.
Si conclude oggi il consiglio europeo dedicato, tra le altre cose, al tema delle migrazioni. Il premier Mario Draghi ha rimesso sul tavolo la questione di cui si discute da anni: la necessità di un meccanismo di distribuzione solidale dei profughi che giungono via mare o per altre vie. L’idea costantemente ripetuta è che coloro che sbarcano in Italia cercano in realtà l’Europa e non il nostro paese in particolare. Tuttavia cambiare le regole di Dublino (quel trattato che lega indissolubilment


