Quella del jihad islamico è l’antagonismo più radicale al mondo di oggi. Un delirio vittimista scambiato per rivoluzione: se le porte dell’Europa non si aprono almeno sono aperte quelle del paradiso tramite il martirio.
- Quella del jihad islamico è l’antagonismo più radicale al mondo di oggi. Un delirio vittimista scambiato per rivoluzione.
- Il messaggio dei predicatori radicali è sempre lo stesso: la convivenza è impossibile.
- Il paradosso è che molti dei giovani radicalizzati reagiscono proprio all’incapacità di integrazione: passano “from zero to hero”, da una vita a cui cercando di dare un senso alla follia sanguinaria.