Trumpisti dopo Trump

L’invenzione di una improbabile leader trumpiana

Copyright 2021 The Associated Press. All rights reserved.
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Gli apparati del Gop stanno elevando la deputata Elise Stefanik a numero tre del partito alla Camera per punire la dissidente antitrumpiana Liz Cheney. Stefanik però ha un profilo politico moderato, si è opposta alla linea di Trump su immigrazione, diritti Lgbt, ambiente e tasse. Ma ha giurato fedeltà personale all’ex presidente, e questa è l’unica cosa che conta

  • «Questa settimana il Partito repubblicano alla Camera ha l’enorme opportunità di passare dalla guerrafondaia Liz Cheney alla talentuosa comunicatrice Elise Stefanik», ha scritto Donald Trump sul suo blog, in riferimento al voto di mercoledì che dovrebbe rimpiazzare la numero tre del partito.
  • Eletta per la prima volta nel 2014 ad appena trent’anni, Stefanik rappresentava una nuova generazione di politici repubblicani, conservatori in materia fiscale sull’immigrazione, ma attenti all’ambiente e sostenitori dei diritti civili per le persone Lgbt.
  • Quando Trump l’ha incoronata stella nascente del partito, lei ha accettato di diventare il megafono delle sue bufale. È la dimostrazione di cosa conta veramente nel partito repubblicano odierno: la fedeltà personale a Trump.

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