Secondo l’esperto di Russia, Mark Galeotti, i due anni di guerra in Ucraina hanno rivelato una struttura di potere ancora forte, ma sempre più fragile. Dalla morte di Navalny all’ammutinamento di Prigožin, si moltiplicano i segnali che la storia non va più nella direzione voluta dal Cremlino
«Non credo che la Russia stia vincendo la guerra, siamo ancora nel mezzo di qualche tipo di stallo. Ma Putin pensa di stare vincendo? Questa è una questione del tutto diversa e penso che il presidente russo al momento sia molto ottimista». Mark Galeotti, storico britannico, esperto di crimine internazionale e sicurezza, professore onorario all’University college di Londra, sanzionato dal regime di Putin, è uno degli osservatori della Russia più acuti e popolari. A pochi giorni dal secondo annive



