L’enfasi sui suoi impegni post presidenziali che gli valsero un Nobel tende più o meno implicitamente ad abbracciare l’idea, oggi contestata da molti storici, che i suoi quattro anni di presidenza tra il 1977 e il 1981 furono in gran parte fallimentari
Il miglior ex presidente della storia. Così veniva spesso ricordato James Earl Jr. Carter, per tutti “Jimmy”, scomparso il 29 dicembre alla veneranda età di 100 anni. A rimarcare la sua straordinaria azione post presidenziale, contraddistinta da prese di posizioni coraggiose e non scontate, dalla dura critica alle politiche d’Israele nei territori occupati a quella dell’intervento statunitense in Iraq nel 2003 alla denuncia del carcere di Guantanamo o dell’uso intensivo di droni da parte dell’am


