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Lula è tornato a regnare sull’Amazzonia. Ma la salvezza è ancora lontana

Nel summit di Belém tra gli otto paesi sudamericani della grande foresta pluviale molte promesse ma pochissimi accordi concreti. Le divisioni più profonde tra i governi di sinistra

È ancora lunga e tortuosa la strada per una azione globale sull’emergenza Amazzonia, lo dimostra il fatto che nemmeno i paesi della regione riescono a mettersi d’accordo sul da farsi. Questa settimana si è tenuto a Belém, nel nord del Brasile, un summit tra i capi di stato degli otto paesi del Sudamerica. Iniziativa proposta dal brasiliano Lula nell’ultima Cop27 di Sharm El-Sheikh, già che la cupola del clima 2025 (Cop30) sarà proprio qui, nella città porta d’accesso dell’Amazzonia. A novem

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