In teoria è una scelta che dovrebbe essere gradita agli Usa. Trump voleva il riconoscimento, ma la sua visione di pace è ben lontana da quella per cui è premiata la venezuelana
«Politics over peace», hanno fatto prevalere la politica sulla pace. È questa la sintesi della linea della Casa Bianca dopo che il premio Nobel per la Pace è stato assegnato a María Corina Machado, leader dell’opposizione venezuelana costretta alla clandestinità, e non al presidente Usa, Donald Trump, che da mesi sponsorizza la sua candidatura e dopo la tregua negoziata a Gaza ha ulteriori ragioni per sostenerla. «Il presidente Trump continuerà a fare accordi di pace, a mettere fine alle guerre



