Il premier israeliano continua ad allargare l’orizzonte del conflitto, ottenendo in cambio una nuova popolarità. L’importante è spostare l’attenzione internazionale lontano dai Territori occupati (compresa la West Bank)
Da Macellaio di Gaza a Liberatore dell’Iran? Ricorrendo l’anniversario del 7 ottobre Bibi Netanyahu appare in scena nel ruolo prediletto di Colui che cambierà il Medio Oriente. E ormai non v’è dubbio che lo stia cambiando davvero, anche se non è sicuro che tutto quel suo bombardare, invadere, sottomettere produca i sommovimenti perfetti lodati dai media italiani. E anzi è possibile che il risultato passerà alla storia come uno tra i più catastrofici esempi di eterogenesi dei fini, genere nel qua



