putin pensa alle elezioni

Mosca apre ai Talebani per tutelare la stabilità dell’Asia centrale

 

  • Il disimpegno americano e il fallimento dell’occidente in Afghanistan aprono un nuovo scenario geopolitico in cui Cina, Turchia e Russia assumono un ruolo sempre più significativo.
  • A quanto pare il governo russo ritiene che vi siano maggiori possibilità di negoziazione con il governo dei Talebani rispetto a quello precedente, come sembrerebbero confermare le parole di Kabulov, l’inviato presidenziale russo in Afghanistan, dopo l’incontro «positivo e costruttivo» con il rappresentante dei Talebani e il dialogo ininterrotto degli «studiosi del Corano» con il Cremlino dal 2017.
  • Certamente la politica estera russa sta affrontando una delle fasi più delicate dell’era putiniana: impegnata su molteplici fronti (Siria, Ucraina, Bielorussia, Nagorno-Karabakh, Africa…) la Russia non rinuncerà a partecipare da protagonista al “nuovo disordine mondiale”.

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