- Il presidente ha condotto una campagna elettorale dai toni omo e trans-fobici e ha polarizzato ulteriormente la società sul tema dell’identità di genere. Anche solo definire il bagno di un ristorante unisex è motivo di linciaggio mediatico.
- Per Erdogan non si tratta solo di difendere i valori della famiglia tradizionale. Il presidente vuole una Turchia più forte, quindi tutti i comportamenti che non prevedono la procreazione e quindi l’aumento demografico sono una minaccia per il paese.
- Per la comunità Lgtq+ il futuro è ancora più incerto. Intanto il mese del Pride si sta caratterizzando ancora una volta per gli arresti e i divieti a manifestare e organizzare parate nelle principali città turche.
Nella Turchia di Erdogan non c’è spazio per la comunità Lgbt
15 giugno 2023 • 19:51