Il super-agente portoghese ha vissuto l’estate più ricca della propria carriera nonostante la crisi di liquidità che ha colpito il calcio. Merito del suo circuito di club con cui manovra per far circolare calciatori e soldi
- Jorge Mendes, il super-agente portoghese, ha vissuto l’estate più ricca della propria carriera nonostante la crisi di liquidità che ha colpito il calcio come ogni altro settore dell’economia globale.
- Mendes controlla le principali squadre portoghesi: squadre che si erano allontanate, come Porto e Sporting Lisbon, sono tornate sui loro passi. Così Mendes si qualifica come mediatore per i principali trasferimenti esteri dei club portoghesi.
- Sul versante estero la chiave dell’impero di Mendes è il Wolverhampton Wanderers. La società dei Wolves è proprietà del conglomerato cinese Fosun, che attraverso la controllata Foyo ha comprato nel 2016 il 15 per cento di Start SGPS, la holding di Jorge Mendes che controlla le sue società.
Un impero Covid free. Jorge Mendes, il super-agente portoghese, ha vissuto l’estate più ricca della propria carriera nonostante la crisi di liquidità che ha colpito il calcio come ogni altro settore dell’economia globale. Lo ha fatto convertendo in forza ciò che pareva un segno di debolezza: quel circuito chiuso e ormai sempre più ristretto di club con cui manovrare per far circolare calciatori, denari e commissioni. Nel corso degli anni Dieci il fondatore di Gestifute ha perso molti clienti fr



