- All’indomani dell’entrata in vigore del cessate il fuoco fra Israele e i miliziani islamisti di Gaza, dopo 11 giorni di combattimenti, Netanyahu non sembra intenzionato a seguire l’insegnamento di una delle sua massime più famose: «Non lasciare mai che una bella crisi vada sprecata».
- Bibi non ha neppure toccato il tema di una risoluzione politica del problema della striscia. Nel suo intervento poi ha avvertito Hamas che d’ora in avanti qualsiasi attacco anche di bassa intensità verrà punito con la massima durezza.
- C’è voluto il ministro della Difesa, Benny Gantz, per avere il coraggio di dare voce a una triste verità: se non viene dato un seguito politico a questo conflitto, ha detto, il rischio è che la guerra non sia servita a nulla.
Netanyahu cerca di sfruttare la guerra a suo vantaggio
21 maggio 2021 • 20:51Aggiornato, 22 maggio 2021 • 15:03