Una guerra dimenticata

Niente pace per lo Yemen, sempre più lontani dialogo e trattative

An elderly protester chants slogans during a demonstration demanding the prosecution of Yemen's President Ali Abdullah Saleh in Sanaa, Yemen, Sunday, Dec. 25, 2011. (AP Photo/Hani Mohammed)
An elderly protester chants slogans during a demonstration demanding the prosecution of Yemen's President Ali Abdullah Saleh in Sanaa, Yemen, Sunday, Dec. 25, 2011. (AP Photo/Hani Mohammed)
  • Il 2022 inizia in Yemen con una nuova escalation del conflitto. Sono ormai sette anni di guerra e negli ultimi due mesi un’escalation di attacchi aerei da parte dell’Arabia saudita sul fronte di Marib e di Hodeida sta intensificando il conflitto. Mentre gli houthi hanno rivendicato un attacco compiuto ad Abu Dhabi.
  • I danni collaterali sui civili diventano ogni settimana più pesanti. L’inviato delle Nazioni Unite in Yemen, Hans Grundberg, ripete senza sosta che la guerra sta assumendo il volto della peggior catastrofe umanitaria, con gravi conseguenze per i civili.
  • Anche la navigazione nel golfo di Aden e nel mar Rosso è divenuta pericolosa a causa degli eventi bellici.

Il 2022 inizia senza iniziative di pace per la risoluzione del conflitto nello Yemen. Sono ormai sette anni di guerra e negli ultimi due mesi un’escalation di attacchi aerei da parte dell’Arabia saudita sul fronte di Marib e di Hodeida sta intensificando il conflitto. Le vittime si contano a centinaia per ogni giorno di combattimento. L’idea di Riad rimane quella di una soluzione militare che non pare lasciar molto spazio a eventuali negoziati. Gli houthi sono accusati di non aver accettato n

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