La fine della campagna della sfidante di Trump si sovrappone al fallimento dei tentativi centristi come quello di No Labels. Anche gli indipendenti tendono a polarizzarsi, come mostra il caso della senatrice uscente Kyrsten Sinema, che lascerà il seggio
Il secondo tempo della sfida tra Joe Biden e Donald Trump è certo, dopo l’uscita di scena di Nikki Haley dalle primarie repubblicane. L’ex ambasciatrice presso le Nazioni unite dalla South Carolina ha annunciato la sospensione della sua campagna presidenziale, senza però sostenere il suo avversario, affermando che «dovrà conquistare quel pezzo di elettorato» che l’ha sostenuta finora. A guardare freddamente le alternative presenti nell’agone politico americano però sembra che non ci sia tutta qu



