- Il fallimento del regime filo-occidentale deriva dal fatto che il sentimento d’indipendenza afghano sia stato lasciato nelle mani dei talebani cioè dei pashtun.
- Esiste poi una narrazione talebana sulla democrazia all’occidentale: una “falsa democrazia corrotta”. Meglio la severa ma intransigente tradizione nazionale legata ad una morale comprensibile.
- Infine c’è un terzo elemento dialettico che i talebani stanno utilizzando: il fatto di non essere interessati a nient’altro che all’Afghanistan. I talebani negano (come hanno sempre fatto) di far parte del jihadismo internazionale o di avere a che fare con i movimenti terroristici globali.
Il repentino crollo delle istituzioni afghane davanti all’avanzata dei talebani deve far riflettere. Il movimento degli studenti islamici (questo il significato del nome) non è una macchina da guerra particolarmente sofisticata: si tratta di un’armata popolare quasi tutta di origine pashtun (l’etnia più numerosa del paese) e sommariamente armata. Sulla carta l’esercito afghano formato e equipaggiato dagli occidentali è molto più forte e meglio equipaggiato: ad esempio possiede un’aviazione che



