la lunga marcia che ha preceduto la caduta di kabul

L’occidente a mani vuote dopo 40 anni di guerra al terrorismo

(AP Photo/Irwin Fedriansyah, File)
(AP Photo/Irwin Fedriansyah, File)
  • La guerra dei vent’anni in Afghanistan è figlia di quarant’anni di lotta al terrorismo.
  • Da molto prima dell’11 settembre 2001 si sono tentate diverse strategie di contrasto a un fenomeno frammentato che si è incarnato in diverse forme, dal terrorismo palestinese al califfato dell’Isis passando per il franchise “globalista” di al Qaida.
  • Il risultato è stato la creazione di nuovi spazi di guerra e anarchia occupati da nemici allo stato gassoso. Occorre ripensare tutta la strategia antiterrorista, dal fallimento delle guerre alla capacità rigenerativa del jihad. 

Riflettere sui vent’anni di guerra in Afghanistan significa ripensare tutta la strategia antiterroristica messa in campo dall’occidente in questi lustri. La lotta contro il terrorismo esisteva già prima dell’11 settembre 2001, ma era del tutto diversa. Si trattava innanzi tutto di affrontare i gruppi armati palestinesi, come accadde con i tragici fatti delle Olimpiadi di Monaco nel 1972 e in tante altre occasioni come l’attacco a Fiumicino del 1973, i numerosi dirottamenti aerei, quello dell’Ac

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