Scenari

Da Taipei a Seoul, poche grandi industrie guidano il mercato globale dei chip

  • Viene usato sempre più spesso un termine particolarmente significativo: la guerra dei chip. Attualmente tra i principali produttori di semiconduttori ci sono alcune grandi potenze mondiali ma anche soggetti sulla carta più piccoli: Taiwan, Stati Uniti, Corea del Sud, Cina, Giappone ed Europa.
  • Il processo di produzione è diviso in varie fasi, dalla progettazione, alla fabbricazione, al montaggio e la vendita. È quindi una catena che spesso viene composta da attori diversi. Una dinamica minata alla base prima dalla pandemia e poi dalla guerra in Ucraina.
  • Il testo fa parte del nuovo numero di Scenari: “La guerra invisibile dei chip”, in edicola e in digitale dal 25 novembre.

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