l’intervista

Meron Rapoport: «Per 30 anni Israele ha creduto di poter aggirare la questione palestinese»

Il giornalista e intellettuale israeliano parla dell’assenza di un piano di Israele per la fase successiva al conflitto. Le pressioni delle famiglie degli ostaggi hanno cambiato il dibattito interno: «La parte più a destra del governo che dice di essere ovviamente d’accordo sul ritorno dei prigionieri ma che ciò non deve avvenire a scapito degli obiettivi dell’operazione bellica»

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