Dopo il referendum costituzionale

Per capire la Russia di Putin, bisogna guardare alla Bielorussia di Lukashenko

A carnival float depicts Belarus president Alexander Lukashenko at the presentation of this years satirical carnival floats for the Rose Monday Parade in Cologne, Germany, Tuesday, Feb. 22, 2022. Due to the coronavirus pandemic, this year's parade will take place in Cologne's soccer stadium with just 8000 spectators on the tribunes instead of hundreds of thousands in the streets of the carnival capital Cologne on Shrove Monday. (AP Photo/Martin Meissner)
A carnival float depicts Belarus president Alexander Lukashenko at the presentation of this years satirical carnival floats for the Rose Monday Parade in Cologne, Germany, Tuesday, Feb. 22, 2022. Due to the coronavirus pandemic, this year's parade will take place in Cologne's soccer stadium with just 8000 spectators on the tribunes instead of hundreds of thousands in the streets of the carnival capital Cologne on Shrove Monday. (AP Photo/Martin Meissner)
  • In queste drammatiche ore del conflitto fra la Russia e l’Ucraina, è passata inosservata la notizia dell’esito del referendum costituzionale in Bielorussia.
  • Annunciata dal presidente Lukashenko qualche mese fa, la riforma costituzionale rispecchia, per molti aspetti, alcune delle modifiche apportate alla Costituzione della Federazione russa, approvate nel referendum costituzionale del luglio 2020. Entriamo nel dettaglio.
  • Un primo aspetto comune agli articoli delle due costituzioni è il richiamo alla difesa e alla preservazione della memoria collettiva dei cittadini attraverso l’arma del patriottismo e dell’orgoglio nazionale.

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