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Piazze roventi in Medio Oriente. Israele fra paura e vendetta

Scontri in Cisgiordania nel giorno della mobilitazione per Hamas: almeno 11 palestinesi uccisi. Nel sobborgo di Giaffa, modello di convivenza, regge la tregua: «Se inizia la violenza qui è la fine»

Mentre in piazza Dizengoff, nel centro di Tel Aviv, la gente passeggiava tranquillamente intorno alla fontana circolare ieri pomeriggio, migliaia di musulmani avevano risposto alla chiamata di Hamas che aveva invitato a una “giornata della rabbia”, scendendo in piazza in numerose capitali del mondo islamico. «Posso anche capire che protestino lì, o anche in Cisgiordania e a Gerusalemme», dice Nathan, un giovane israeliano seduto in una delle varie panchine della piazza. «Spero solo che non succ

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