Il miliardario russo fondatore del gruppo paramilitare Wagner ha ottenuto pubblicità gratuita ammettendo sui social le interferenze russe nelle elezioni americane, ma la sua “fattoria dei troll” è giudicata dagli esperti poco più di un modo di spillare soldi al Cremlino
Il miliardario russo Yvgeny Prigozhin, fondatore del gruppo paramilitare Wagner, è riuscito ancora una volta far parlare tutto il mondo di sé. Oggi ha annunciato con un commento sul social russo Vkontakte che la Russia non solo ha interferito con le elezioni americane, ma che lo farà anche in futuro, sottintendendo un attacco alle elezioni di metà mandato, che si disputano oggi. «Vi risponderò in modo molto sottile, delicato e vi chiedo scusa se lo farò con una certa ambiguità – ha scritto



