- Come cambierà la chiesa ortodossa russa dopo la guerra di Vladimir Putin in Ucraina. Lo abbiamo chiesto a don Stefano Caprio, docente di storia e cultura russa al Pontificio istituto orientale di Roma e profondo conoscitore del mondo ortodosso.
- Battezzato dal quotidiano russo Vedomosti «il candidato del potere», il patriarca Kirill si è formato alla scuola dello stalinismo che, creando una nuova chiesa di stato, ha imposto i valori patriottici oltre i confini. Oggi Kirill li usa per ribadire la supremazia russa.
- Incerti sono i tentativi di dialogo tra Mosca e la Santa sede. C’è tanta attesa per l’incontro tra i due leader religiosi in Kazakhstan, ma tutto si giocherà dall’esito della guerra. Il testo fa parte del nuovo numero di Scenari, in edicola e in digitale da venerdì 8 luglio.
La “symphonia” bizantina di Putin e Kirill per dare un’intonazione apocalittica e metafisica alla guerra
13 luglio 2022 • 09:10