l’europa a pezzi

Guardare Putin e non vedere Trump, la docile miopia della «serva» Italia

L’intenzione di spaccare l’Europa, ventilata dall’amministrazione Trump nella National security strategy, implica un piano di ingerenze massicce, ben altra cosa che i mezzucci di cui si sarebbero avvalsi spioni russi o le saltuarie operazioni di disinformazione operate da qualche prezzolato

In qualunque democrazia appena tonica la denuncia di Carlo Calenda («da tempo sono convinto che in Italia ci sia chi riceve finanziamenti dalla Russia di Putin») avrebbe prodotto quantomeno interpellanze al governo. Invece è caduta nel vuoto. Qualcuno obietterà che Calenda non è la persona più adatta per sdegnarsi, un tempo non considerava dirimente che il suo alleato Matteo Renzi fosse il testimonial di un regime tra i più feroci della Terra, quell’Arabia Saudita che continua a decapitare ragaz

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