l’onu contro tel aviv: «respinge le offerte delle ong»

«Qui a Gaza soffriamo ancora, aiuti scarsi». E Bibi richiude i valichi

Un bambino palestinese
Un bambino palestinese
Un bambino palestinese

Bloccati gli ingressi di Kerem Shalom e Al-Awja, fermi centinaia di camion carichi di cibo. E quel che arriva ancora non basta neanche lontanamente: «Al massimo mangiamo una volta al giorno, i prezzi sono altissimi». Anche le scorte di gas e benzina sono molto limitate. L’Onu: «Tel Aviv blocca centinaia di richieste di invio di beni fondamentali»

Niente aiuti umanitari, almeno per qualche giorno. Venerdì mattina, Israele ha chiuso i valichi di frontiera di Kerem Shalom e Al-Awja, gli unici due aperti, bloccando, di fatto, l’ingresso dei camion carichi di cibo. Secondo la Mezzaluna rossa egiziana, che ha comunicato la decisione, il motivo è da attribuire alla giornata di Shabbat, che ogni settimana si celebra dal tramonto del venerdì a quello del sabato. «È una decisione strumentale», dicono i gazawi e, in effetti, è stata una sorpresa an

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