Le mosse del sultano

I rapporti tra Italia e Turchia tornano tesi per una “spia”

Foto LaPresse/POOL Ansa 30 ottobre 2021 Roma, Italia Politica G20 di Roma al via, gli arrivi dei leader Nella foto: Mario Draghi, Recep Tayyip Erdogan Photo LaPresse/POOL Ansa October 30, 2021 Rome, Italy Politics G20 Summit starts in Rome In the pic: Mario Draghi, Recep Tayyip Erdogan
Foto LaPresse/POOL Ansa 30 ottobre 2021 Roma, Italia Politica G20 di Roma al via, gli arrivi dei leader Nella foto: Mario Draghi, Recep Tayyip Erdogan Photo LaPresse/POOL Ansa October 30, 2021 Rome, Italy Politics G20 Summit starts in Rome In the pic: Mario Draghi, Recep Tayyip Erdogan
  • I rapporti italo-turchi, dopo la famosa definizione di Draghi su Erdogan “dittatore”, si arricchiscono di una spy story.
  • Un tribunale turco ha incarcerato, in attesa di processo, Metin Gürcan, uno dei fondatori del partito turco per la democrazia e il progresso (Deva), con l’accusa di «spionaggio politico e militare» a favore di Spagna e Italia.
  • L’ex ministro degli esteri Alì Babacan ha detto che la detenzione di Gürcan è da considerare un maldestro tentativo di distogliere l'attenzione dell’opinione pubblica dalla pesante crisi economica in cui versa il paese.

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