- Scoppia un nuovo scontro nel terzo polo. Il casu belli: gli attacchi di Calenda all'alleato, accusato di una “campagna acquisti” nelle fila di Azione.
- In risposta, Calenda ribadisce il suo no alla lista unica alle europee, mentre da Italia viva minacciano la scissione dei gruppi, in cui Azione avrebbe la peggio.
- Tra le minacce incrociate, a uscirne peggio rischia di essere il progetto centrista, di cui da oltre un mese si parla solo per dare cattive notizie sul suo stato di salute.
Renzi-Calenda, ricatti incrociati. Ora dentro Azione è panico
18 maggio 2023 • 20:20Aggiornato, 18 maggio 2023 • 20:31