Anche se i danni dell’ultima escalation sono contenuti, i razzi impongono un continuo stato di allerta e dividono la popolazione. Nell’opinione pubblica ebraica israeliana molti considerano la guerra necessaria per rimuovere le minacce dai confini. Le voci arabo-israeliane invece tendono a invocare la fine della guerra
«Colpiamo più duro», «basta guerra»: le voci contrastanti dal nord di Israele sotto i razzi di Hezbollah

28 settembre 2024 • 13:35Aggiornato, 28 settembre 2024 • 19:35