il leader di kiev è alle prese con gli scandali

Mosca martella l’Ucraina, Zelensky è azzoppato e Putin ne approfitta

Lo zar alza il tiro perché è convinto di essere ad uno snodo cruciale del conflitto. Su tutta la capitale 430 droni e 20 missili. Gli ucraini contrattaccano sul Mar Nero

Il presidente russo, Vladimir Putin, ha scatenato sulla capitale ucraina uno dei più violenti attacchi dall’inizio della guerra. Olte 430 droni e quasi 20 missili hanno martellato Kiev per circa sei ore, fermandosi solo alle prime luci dell’alba. Un assalto notturno che ha illuminato di rosso il cielo della capitale e che ha scosso edifici e abitazioni dalle fondamenta. Sei persone sono morte e decine sono rimaste ferite, mentre una trentina di palazzi residenziali sono rimasti danneggiati in tu

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