-
In larga parte caratterizzato dalla presenza di zone desertiche o semi-desertiche, il Sahel – l’accezione qui assunta comprende i territori di Burkina Faso, Ciad, Mali, Mauritania e Niger – è considerato una delle aree più vulnerabili al mondo, sotto un profilo climatico e ambientale.
-
Gli effetti del riscaldamento globale hanno alternato negli ultimi sessant’anni fasi di siccità e precipitazioni estreme.
-
La conflittualità nella regione non dipende però solo dalle variazioni climatiche, ma anche dall’inefficienza politica.
In larga parte caratterizzato dalla presenza di zone desertiche o semi-desertiche, il Sahel – l’accezione qui assunta comprende i territori di Burkina Faso, Ciad, Mali, Mauritania e Niger – è considerato una delle aree più vulnerabili al mondo, sotto un profilo climatico e ambientale. Elemento strutturale ne è la successione di fenomeni climatici estremi, crisi di siccità e intensi episodi pluviometrici, che generano un impatto profondo sulla disponibilità di mezzi di produzione e sussistenza



