- Mentre l’occidente spinge per il “decoupling” dalla Cina, non si placano le polemiche sulla visita di Olaf Scholz a Pechino. Secondo i critici l’incontro è servito a ribadire la continuità nei rapporti commerciali tra i due paesi.
- Ma poteva essere altrimenti? Quando i tedeschi guardano la Cina vedono pur sempre il loro primo partner economico. C’è un settore, in particolare, che non può permettersi un disaccoppiamento troppo brusco: quello automobilistico.
- Le supply chain cinesi provvedono materiali e componenti indispensabili che, a oggi, nessun altra realtà industriale è in grado di fornire allo stesso livello. Il testo fa parte del nuovo numero di Scenari: “Il grande gioco”, in edicola e in digitale dal 18 novembre.
Il collante che lega Scholz alla Cina è l’automobile tedesca
24 novembre 2022 • 09:00