In Scozia sarà il ministro alla Salute, Humza Yousaf, a succedere alla premier Nicola Sturgeon alla guida del partito nazionalista e del paese. La conferma come primo ministro dovrebbe arrivare già domani, martedì, con il voto dei parlamentari. L’esito è comunque scontato.

Lo Scottish National Party (Snp) doveva decidere fra tre candidati. «Seguirò l'interesse di tutti i membri del partito, non solo di quelli che hanno votato per me, così guiderò la Scozia nell'interesse di tutti i nostri cittadini, indipendentemente dalla loro appartenenza politica», ha detto Yousaf nel discorso di accettazione allo stadio Murrayfield di Edimburgo.

Continuità

I 72mila membri dell'Snp hanno scelto Yousaf, candidato considerato in continuità con la premier dimissionaria Nicola Sturgeon, di stretta misura rispetto a Kate Forbes (52 per cento contro 48 per cento), mentre Ash Regan è arrivata terza.

Il 37enne (padre pachistano e madre kenyota) segretario alla Sanità del gabinetto di Sturgeon ha sfruttato l’onda del successo della sua gestione della pandemia in Scozia. Ha inoltre incassato il favore di molte figure di rilievo del partito, tra cui il leader Snp a Westminster Stephen Flynn.

La sua storia

È il primo leader scozzese di famiglia musulmana. Laureato in scienze politiche all'università di Glasgow, è stato in gioventù leader dell'Unione degli studenti musulmani e attivista contro la guerra in Iraq.

Unitosi alla causa indipendentista dello Scottish National Party poco più che ventenne, è stato finora un sostenitore convinto della strategia di Sturgeon sull'indipendenza.

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