- I rifugiati e sfollati siriani non sono graditi dalle autorità di Damasco che mette tutti gli ostacoli possibili.
- La vita di chi rientra è difficile: per ottenere qualsiasi cosa ci vogliono documenti rilasciati dal regime che non li emette.
- In particolare le donne sole sono escluse da ogni diritto e rischiano di perdere anche la cittadinanza.
Dopo quasi dieci anni di guerra, immani distruzioni, centinaia di migliaia di vittime e metà della popolazione sfollata o rifugiata, la questione dei documenti personali dei siriani sembrerebbe un tema minore. Eppure, come dimostra una approfondita ricerca di Aron Lund, analista svedese specializzato sulla Siria e autore di vari libri, non si tratta di una banalità. Per molti siriani è divenuta una questione di vita o di morte: senza documenti di identità non si riesce a ottenere nulla a li



