Il presidente segnala che non punirà i vertici dell’intelligence che hanno svelato segreti su Signal. Il consigliere per la sicurezza nazionale «ha imparato la lezione». Fioccano richieste di dimissioni
Molte cose rimangono da capire sull’incredibile e incredibilmente dilettantesca fuga di notizie sensibili sul piano di attacco agli Houthi – condivise in una chat su Signal nella quale era stato inavvertitamente incluso anche il direttore dell’Atlantic, Jeffrey Goldberg – ma la cosa più importante si è capita benissimo: nessuno pagherà per questa gravissima falla autoinflitta negli apparati della sicurezza nazionale. Lo ha detto Donald Trump, il quale è certamente abituato a contraddirsi, ma che



