nessuna inchiesta sui vertici della sicurezza

La Casa Bianca va in tilt sulla “chat di guerra”: Trump contrattacca per seppellire lo scandalo

Il presidente continua sulla linea della «caccia alle streghe» e (in pubblico) difende i protagonisti della falla sui piani d’attacco. Ma lo Spiegel rivela: i numeri di cellulare, le mail e le password di Hegseth, Waltz e Gabbard ormai sono reperibili in rete

L’avvocato Roy Cohn, allievo di Joseph McCarthy e maestro di Donald Trump, aveva una strategia per affrontare qualsiasi difficoltà: «Attaccare, attaccare, attaccare». Qualunque cosa accada, diceva, «proclama la vittoria e non ammettere mai la sconfitta». Trump ha imparato la lezione e la mette in pratica meglio del maestro. Le fonti anonime che fanno sgocciolare umori e informazioni dalla Casa Bianca (in questo il Trump II è identico al Trump I) dicono che il presidente è privatamente contrariat

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