I caucus dell’Iowa, che si tengono il 15 gennaio, danno inizio alle primarie dei repubblicani, primo passo per scegliere i candidati ufficiali alla presidenza e alla vicepresidenza. Questo percorso elettorale si concluderà con l’election day del 5 novembre 2024, in cui si deciderà definitivamente il futuro della presidenza americana per i prossimi quattro anni. 

PRIMARIE: ELEZIONI CLASSICHE E CAUCUS

Le primarie sono un passaggio obbligatorio all’interno di ogni partito per decidere quale candidato si presenterà ufficialmente alla corsa per la presidenza. In 40 stati le elezioni avvengono in modo simile a come avvengono in Italia: in un dato giorno i cittadini possono recarsi a votare per il candidato che preferiscono nei seggi predisposti dallo stato di appartenenza. 

Nei 10 stati rimanenti invece, tra cui l’Iowa, il sistema è quello dei caucus. Sono assemblee e comizi organizzati direttamente dai partiti, nei quali i cittadini possono schierarsi a favore dei delegati che preferiscono, talvolta scrivendo il nome su dei biglietti, talvolta per alzata di mano. In Iowa quest’anno ci saranno più di 1.600 posti predisposti ad ospitare dei caucus.

Entrambi i metodi di voto sono finalizzati all’elezione dei delegati che parteciperanno alla convention del partito e decideranno il candidato ufficiale per la presidenza e per la vicepresidenza. La prima convention che si svolge è quella del partito d’opposizione, a cui segue quella del partito a cui appartiene il presidente attualmente in carica. Quest’anno quindi i primi a eleggere il loro candidato saranno i repubblicani, dal 15 al 18 luglio a Milwaukee, in Wisconsin, seguiti poi dai democratici dal 19 al 22 agosto a Chicago, in Illinois. 

LE DATE

Le primarie dureranno cinque mesi e vedranno l’elezione di delegati in tutti i 50 stati Usa. Ai caucus dell’Iowa seguiranno le primarie in New Hampshire il 23 gennaio. Il 5 marzo ci sarà il Super Tuesday, giorno fondamentale per le primarie che vede andare al voto sedici stati. Per i democratici le primarie si concluderanno l’8 giugno, per i repubblicani il 4 giugno. 

I CANDIDATI

Alle primarie parteciperanno sia l’attuale presidente in carica Joe Biden, democratico, sia l’ex presidente Donald Trump, repubblicano. Biden è il favorito all’interno del suo partito mentre per Trump rimane un’incognita: la Corte Suprema deve ancora decidere in merito alla sua candidabilità.

Con i democratici corrono alle primarie anche Marianne Williamson, scrittrice ed attivista, e il rappresentante del Minnesota alla Camera Dean Phillips. I candidati repubblicani sono di più: il governatore della Florida Ron DeSantis, il governatore dell'Arkansas Asa Hutchinson, l’ambasciatrice Usa alle Nazioni unite Nikki Haley e Vivek Ramaswamy, presidente esecutivo della Strive Asset Management.

I SONDAGGI

Il sondaggio realizzato per il Des Moines Register, Nbc News e Mediacom in vista delle primarie in Iowa indica come candidato in vantaggio Donald Trump, che potrebbe prendere il 48 per cento delle preferenze, seguito da Nikki Haley con il 20 per cento. DeSantis riuscirà probabilmente ad accaparrarsi il terzo posto con il 16 per cento. Per ultimo Ramaswamy con l’8 per cento. 

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