La Food and Drug Administration ha dato l'autorizzazione di emergenza al vaccino contro il Covid-19 prodotto dall'azienda americana Pfizer e del partner tedesco BioNTech. L’annuncio è arrivato dopo che gli Stati Uniti hanno fatto registrare venerdì 3.300 decessi a causa del Covid-19. Si tratta del maggior numero di vittime dall’inizio della pandemia. Il presidente americano, Donald Trump, ha detto che la prima dose del vaccino arriverà entro le prossime 24 ore aggiungendo che il prodotto sarà gratuito per tutti i cittadini. Le autorità sanitarie puntano a vaccinare venti milioni di persone entro la fine e ad arrivare a 50 milioni di persone vaccinate entro la fine dell’anno.

Come funziona il vaccino?

Il vaccino prodotto da Pfizer e BioNTech è composto da due dosi da prendere a tre settimane di distanza. La protezione inizia ad avere effetto dopo i primi quindici giorni dal momento della prima iniezione. Rimangono tuttavia i dubbi sull’efficacia nel lungo termine del vaccino a causa della mancanza di dati sul tema. Una difficoltà legata all’uso del vaccino è la sua necessità di essere conservato a temperature molto basse attorno ai 75 gradi sotto zero. 

Le approvazioni negli altri paesi

La commissione per la sicurezza medica del Messico ha approvato l'uso di emergenza del vaccino Pfizer-BioNTech. Il sottosegretario alla Sanità Hugo Lopez-Gatell ha dichiarato che ha detto che gli operatori sanitari in prima linea saranno i primi a essere sottoposti alle vaccinazioni, che dovrebbero iniziare la prossima settimana. Il Messico riceverà 250mila dosi di vaccino, sufficienti per 125mila persone visto che per immunizzarsi dal virus è necessaria l’iniezione di due dosi del vaccino. Oltre a Messico e Stati Uniti anche Gran Bretagna, Canada e Bahrein hanno già approvato l’utilizzo del vaccino. La Gran Bretagna in particolare è stato il primo paese a dare il via libera al vaccino di Pfizer e mercoledì 8 dicembre la novantenne Margareth Keenan e l’ottantenne William Shakespeare sono state le prime due persone al mondo a essere vaccinate.

E l’Europa?

L’Autorità europea per i medicinali (Ema) ha fatto sapere che la data fissata per l’approvazione del vaccino è il 29 dicembre mentre il vaccino dell’azienda farmaceutica Moderna dovrebbe essere approvato attorno alla metà di gennaio.

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