Sono almeno cinque le vittime, ma la rappresaglia russa non spaventa gli ucraini. Che contrattaccano oltre confine: colpita la base di Engels
La risposta del Cremlino ai raid ucraini in Russia è arrivata la scorsa notte con un nuovo attacco record che si è concentrato sulla capitale. Più di 450 droni e oltre 50 missili hanno bersagliato il paese. La prima, fortissima esplosione ha svegliato la capitale all’una di notte e la battaglia nei cieli è proseguita fin oltre le cinque di mattina. Un concerto di cannoni contraerei, missili intercettori e jet da combattimento che sibilavano in cielo durante i loro duelli con i missili e i droni



