La svedese Lundin Energy e altre aziende europee sono accusate di complicità con i massacri in Africa. Il processo di Stoccolma potrebbe riscrivere la storia di responsabilità che vanno ben oltre lo sfruttamento
C’è chi l’ha ribattezzato la Norimberga dei crimini predatori europei in Africa. Il processo che a Stoccolma vede alla sbarra la compagnia di estrazione svedese Lundin Energy – ora Orrön Energy – accusata assieme ad altre aziende europee di crimini di guerra e contro l’umanità per acquiescenza, se non complicità, nelle deportazioni di massa e nelle stragi perpetrate dal governo sudanese tra la fine degli anni Novanta e l’inizio del secolo per permettere l’estrazione del petrolio, potrebbe riscri



