WEILAI – LA NEWSLETTER SULLA CINA

Tra due anni l’energia solare in Cina costerà come il carbone

Copyright 2019 The Associated Press. All rights reserved
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  • Benvenuti in wèilái (未来), ovvero, in mandarino, nel “futuro”: il futuro della Cina, un paese-continente che, come profetizzò Napoleone, si è svegliato e sta facendo tremare il mondo.

  • In questa newsletter settimanale (iscriviti qui, è gratis!), ogni giovedì, parliamo di economia, tecnologia, politica, ambiente e società in Cina.

  • Questa settimana partiamo con le ultime mosse di Pechino per rallentare la crescita delle emissioni di anidride carbonica. Parleremo di Taiwan, della “riunificazione pacifica” promossa da Xi Jinping e della risposta di Tsai Ing-wen. Racconteremo le cinque “nuove città” che si stanno espandendo attorno a Shanghai e, infine, ci occuperemo di un mega accordo Usa-Cina per la fornitura di gas che potrebbe favorire la ripresa del dialogo tra i due governi. Buona lettura.

Nel 2023 in Cina l’energia solare costerà quanto quella prodotta dal carbone e – grazie al miglioramento delle tecnologie di immagazzinamento – nel 2060 potrà soddisfare oltre il 40 per cento del fabbisogno energetico della seconda economia del pianeta (a meno di 2,5 dollari per kilowatt/ora). A sostenerlo è uno studio pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America da ricercatori cinesi e statunitensi. La diminuzione dei costi di produzi

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