L’Idf non nega i raid in Libano e aggiunge: «Miliziani di Hezbollah stavano operando dentro un sito con missili a medio raggio». Ma nel mirino dei soldati israeliani sarebbero finiti anche i civili che tentavano di ritornare nelle loro città nel Sud del paese
La Corte penale internazionale potrebbe revocare i mandati d'arresto spiccati nei confronti del premier israeliano Benjamin Netanyahu e dell'ex ministro della Difesa Yoav Gallant, se la Corte si convincesse del fatto che in Israele fosse aperta un'indagine approfondita. Lo ha detto, in un'intervista radiofonica a Kan il portavoce della Cpi, Fadi El Abdallah, non specificando cosa intendesse per indagine «approfondita». Dietro il clamoroso cambio di rotta della Cpi potrebbero esserci le forti pre



