Durante la sua partecipazione al G20, Trump ha più volte twittato dicendo agli americani di «prepararsi alla scoperta di nuovi brogli elettorali in Georgia»
Fin dalla sua nascita Domani ha cercato di riempire un vuoto: in Italia il dibattito pubblico è dominato da quarant’anni dalle stesse facce e dalle stesse opinioni. Per questo abbiamo cercato di trovare e dare risalto a prospettive, voci e idee più giovani e fresche. Soprattutto nelle pagine della cultura abbiamo dato fiducia a scrittori e scrittrici, artisti di ogni genere, per esporvi ed esporci a punti di vista spiazzanti, originali, per farci magari divertire, talvolta arrabbiare, sempre pensare. Se pensi che questo lavoro sia importante, aiutaci a farlo crescere con un abbonamento annuale. Così sarai parte della comunità di Domani.
Il presidente americano, Donald Trump, è intervenuto al summit virtuale del G20 dicendo ai leader mondiali che non vede l'ora di lavorare ancora con loro per molto tempo. A dirlo è il Guardian che cita un audio ottenuto dall'Observer in cui il repubblicano dice «È stato un grande onore lavorare con voi e non vedo l'ora di farlo ancora per molto tempo». Dopo aver lasciato il messaggio, secondo quanto riportato dalla Cnn, Trump avrebbe abbandonato l’incontro a margine sulla «preparazione alla pandemia» a cui erano presenti diversi leader internazionali fra cui il presidente francese, Emmanuel Macron per recarsi a giocare a golf.
Durante la sua partecipazione al G20 Trump ha più volte twittato dicendo agli americani di «prepararsi alla scoperta di nuovi brogli elettorali in Georgia». Venerdì, il riconteggio manuale nello stato americano aveva confermato la vittoria del nuovo presidente eletto, il democratico, Joe Biden. Anche il segretario di stato della Georgia, il repubblicano, Brad Raffensperger, aveva detto che non c’erano prove di brogli nello stato.
La strategia di Trump, che continua a non riconoscere la vittoria di Biden e ad accusare i democratici di brogli, ha avuto un’altra battuta di arresto dopo che i legislatori repubblicani del Michigan hanno fatto sapere di non avere intenzione di fermare «il normale processo» della vittoria del democratico nello stato. L’annuncio dei repubblicani era arrivato dopo un incontro con Trump stesso, che li aveva convocati, in una mossa senza precedenti alla Casa Bianca. Nel frattempo Twitter ha fatto sapere che dopo il 20 gennaio, data di insediamento del nuovo presidente nel paese, passerà l’account Potus (del presidente degli Stati Uniti) a Joe Biden.
© Riproduzione riservata