«La Cia può confermare che una serie di informazioni attendibili indicano che il programma nucleare iraniano è stato gravemente danneggiato dai recenti attacchi mirati». Lo ha dichiarato in una nota il direttore della Cia John Ratcliffe in relazione al programma nucleare iraniano dopo l’attacco Usa. L’amministrazione Trump, dopo la pubblicazione delle conclusioni preliminari dell’intelligence rivelate dalla Cnn, secondo cui il programma nucleare iraniano non sarebbe stato distrutto dagli attacchi Usa ma solo ritardato di quale mese, ha risposto rivendicando l’efficacia dell’attacco. Anche Tulsi Gabbard, direttrice dell’intelligence nazionale, ha osservato che «gli impianti nucleari iraniani sono stati distrutti» e ha accusato i media di «pubblicare selettivamente estratti illegalmente trapelati di valutazioni classificate dell'intelligence». Gabbard ha dichiarato in un post su X che «nuove informazioni di intelligence confermano» le affermazioni di Trump.

In un messaggio reso pubblico, l’ayatollah Ali Khamenei ha ridimensionato l’attacco statunitense all’Iran, definendolo uno «spettacolo» orchestrato da Trump.

Intanto, nella Striscia di Gaza almeno 20 persone sono state uccise negli attacchi delle forze israeliane. Tre di queste, secondo Al Jazeera, aspettavano la distribuzione di aiuti umanitari.  

PUNTI CHIAVE

12:57

Khamenei attacca Trump: «I raid Usa? Solo esibizionismo»

08:55

Media, Israele sospende gli aiuti a Gaza

08:20

Cia, ci sono prove che il programma nucleare è stato danneggiato

17:43

Cinque palestinesi uccisi nella "zona sicura"
 

L'agenzia di stampa Wafa riporta che cinque civili palestinesi sono stati uccisi in un attacco aereo israeliano che ha preso di mira un veicolo ad al-Mawasi, nel sud di Gaza. Al-Mawasi è stata designata come una cosiddetta "zona sicura" dalle forze israeliane, ma è stata ripetutamente presa di mira durante la guerra a Gaza.

Secondo il rapporto, l'attacco ha anche ferito diversi palestinesi.

17:37

L'Oms consegna i primi aiuti a Gaza da marzo
 

L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha confermato di aver consegnato la sua prima spedizione di materiale medico a Gaza dal 2 marzo, aggiungendo che i nove camion erano "una goccia nell'oceano".

Il direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha scritto su X: «Nove camion carichi di forniture mediche essenziali, 2.000 unità di sangue e 1.500 unità di plasma» hanno attraversato il territorio palestinese.

16:48

Israele accusa un 22enne di spionaggio per l’Iran

Il procuratore di Stato ha incriminato Basher Mussa, 22 anni, per aver compiuto azioni su incarico di un presunto agente iraniano, tra cui affiggere cartelli con scritto «Bibi è un traditore» e spargere chiodi sulle strade

16:08

Sospesi gli aiuti umanitari a Gaza per due giorni

Israele ha sospeso gli aiuti a Gaza per due giorni per impedire che vengano sequestrati da Hamas, ha dichiarato un funzionario dopo che sono circolate immagini di uomini mascherati sui camion degli aiuti. Reuters riporta che secondo i leader dei clan, stavano proteggendo gli aiuti, non dirottandoli verso i militanti.

14:51

Hegseth in conferenza, critiche alla stampa

Il segretario alla Difesa degli Usa, Pete Hegseth, e il capo di stato maggiore congiunto dell'aeronautica, il generale Dan Caine, stanno tenendo una conferenza stampa al Pentagono. Il segretario ha esordito attaccando la stampa, affermando: 

«Dato che tifate contro Trump con tanta veemenza – è nel vostro DNA e nel vostro sangue tifare contro Trump, perché non volete che abbia così tanto successo – dovete tifare contro l'efficacia di questi attacchi. Dovete sperare che forse non siano stati efficaci».-

Hegseth ha poi minimizzato l'importanza di una valutazione preliminare dell'intelligence, secondo la quale gli attacchi statunitensi contro tre impianti nucleari iraniani li avevano danneggiati, ma non distrutti in modo permanente.

14:38

Il direttore dell'Aiea avverte di una possibile «nuova crisi» se l'Iran bloccasse l'accesso degli ispettori ai siti nucleari

Il direttore dell'organismo di controllo nucleare delle Nazioni Unite ha fatto sapere, in un'intervista con una rete radiofonica francese, che il programma nucleare iraniano ha subito «danni molto, molto, molto considerevoli» e ha messo in guardia da una potenziale crisi se Teheran bloccasse l'accesso degli ispettori ai suoi siti nucleari.

14:33

Netanyahu a Trump: «Continueremo a lavorare insieme per sconfiggere i nostri nemici»

Benjamin Netanyahu ha dichiarato in un post su X che continuerà a lavorare con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump per «sconfiggere i nostri nemici comuni, liberare i nostri ostaggi ed espandere rapidamente il cerchio della pace». 

Il primo ministro israeliano ha ringraziato il tycoon «per il suo commovente sostegno nei miei confronti e per il suo enorme sostegno a Israele e al popolo ebraico».

12:57

Khamenei attacca Trump: «I raid Usa? Solo esibizionismo»

In un discorso televisivo, l’ayatollah Ali Khamenei ha ridimensionato l’attacco statunitense all’Iran, definendolo uno «spettacolo» orchestrato da Trump. Ha rivendicato la capacità delle forze iraniane di penetrare le difese israeliane e colpire aree urbane e militari, aggiungendo che in caso di nuove aggressioni, Teheran potrebbe colpire di nuovo le basi Usa. Ha poi accusato gli Stati Uniti di voler «la resa dell’Iran», ma ha assicurato che «non accadrà mai: la nostra nazione è forte».

12:46

Khamenei: «Congratulazioni per la vittoria sul fallace regime sionista»

La Guida Suprema dell’Iran, l’Ayatollah Ali Khamenei, ha dichiarato sul suo account X di voler porgere le sue “congratulazioni per la vittoria sul fallace regime sionista”, riferendosi a Israele. 

 

11:40

Secondo le autorità di Gaza, almeno 549 palestinesi uccisi mentre cercavano aiuti dai siti di distribuzione statunitensi e israeliani

Almeno 549 palestinesi sono stati uccisi mentre cercavano di accedere agli aiuti da quando la Gaza Humanitarian Foundation, sostenuta da Stati Uniti e Israele, ha iniziato a operare quattro settimane fa, secondo l'ufficio stampa governativo di Gaza. L'autorità ha affermato in un comunicato che gli attacchi alle "trappole mortali" hanno causato anche 4.066 feriti e 39 dispersi tra i civili palestinesi affamati.

10:36

Il ministro israeliano chiede il «blocco totale» degli aiuti a Gaza

Il ministro della sicurezza nazionale israeliano, Itamar Ben-Gvir, ha chiesto il blocco totale degli aiuti umanitari a Gaza, sostenendo che Hamas sta prendendo il controllo dei beni e del cibo forniti.

Ben-Gvir ha dichiarato che "chiederà" a Benjamin Netanyahu di sottoporre a una nuova votazione la questione dell'introduzione degli aiuti a Gaza.

Ha scritto in un post su X: «Gli aiuti umanitari che attualmente arrivano a Gaza sono una vergogna assoluta. Ciò di cui c'è bisogno a Gaza non è un blocco temporaneo degli aiuti "umanitari", ma un blocco totale. Quando ho lanciato l'allarme, e purtroppo sono stato l'unico a votare contro l'introduzione degli aiuti un mese e mezzo fa, mi era chiaro che avrebbe dato ossigeno ad Hamas. C'era chi mi prendeva in giro e sosteneva che "gli aiuti che arriveranno nella Striscia di Gaza settentrionale dureranno solo 10 giorni", e oggi ciò che era noto in anticipo sta diventando chiaro: Hamas sta prendendo il controllo delle quantità di cibo e beni che contribuiscono alla sua sopravvivenza. Bloccare gli aiuti ci porterà rapidamente alla vittoria. Chiederò al Primo Ministro che, nella prossima riunione di gabinetto, la questione dell'introduzione degli aiuti a Gaza venga sottoposta a una nuova votazione».

09:48

Al Jazeera, a Gaza 20 persone uccise dagli attacchi dell'Idf

È salito a 20 il bilancio delle vittime degli attacchi israeliani odierni nella Striscia di Gaza. Lo hanno reso noto fonti negli ospedali del territorio, riporta Al Jazeera. Tra le vittime, nove persone sono state uccise nel bombardamento di una scuola che ospitava sfollati nel quartiere Sheikh Radwan di Gaza City, mentre tre erano in attesa degli aiuti umanitari vicino ai punti di distribuzione. 

09:35

Morti anche 11 membri della famiglia dello scienziato iraniano ucciso

Anche 11 membri della famiglia dello scienziato nucleare iraniano Mohammad Reza Seddighi Saber, ucciso nella tarda serata di lunedì da un raid israeliano, sono morti nell'attacco. Lo riporta l'emittente iraniana in lingua inglese Press Tv citata da Al Jazeera.

La Tv di stato aveva dato martedì la notizia della morte di Seddighi Saber nell'attacco lanciato poco prima dell'entrata in vigore del cessate il fuoco tra Iran e Israele. Secondo Press Tv, l'attacco è avvenuto ad Astaneh Ashrafieh, una città dell'Iran settentrionale vicino al Mar Caspio. Una foto di famiglia dello scienziato pubblicata da Press Tv mostra i membri della famiglia uccisi, tra cui anziani, diversi bambini e donne. Pochi giorni prima, il figlio diciassettenne di Seddighi Saber era stato ucciso in un attacco alla loro casa a Teheran, aveva reso noto la tv di stato. Seddighi Saber era nella lista delle sanzioni degli Stati Uniti. 

08:58

Condannato dai sopravvissuti il paragone di Trump con Hiroshima

Gli hibakusha, i sopravvissuti di Hiroshima e Nagasaki, hanno criticato il paragone che Donald Trump ha fatto tra l'offensiva in Iran e i bombardamenti atomici statunitensi del 1945. "Come sopravvissuti ai bombardamenti atomici, non possiamo approvare alcuna dichiarazione che giustifichi il lancio delle bombe su Hiroshima e Nagasaki. Protestiamo con grande rabbia", ha scritto la Nihon Hidankyo Association, la Confederazione giapponese delle vittime della bomba atomica e vincitrice del Premio Nobel per la Pace 2024, in un messaggio su X.

"Sono veramente delusa. Provo solo rabbia", ha dichiarato l'hibakusha 83enne Teruko Yokoyama al quotidiano giapponese Mainichi dopo aver appreso delle dichiarazioni di Trump che suonano come una giustificazione al primo e finora unico utilizzo di armi nucleari contro i civili.

08:55

Media, Israele sospende gli aiuti a Gaza

Israele ha sospeso le consegne di aiuti a Gaza, secondo quanto riporta Channel 12, che cita un funzionario israeliano.

La notizia arriva poco dopo che l'ufficio di Benjamin Netanyahu ha annunciato di aver ordinato all'esercito di presentare entro i prossimi due giorni un piano per impedire ad Hamas di rubare gli aiuti umanitari. La fonte citata da Channel 12 afferma che la dichiarazione dell'ufficio del primo ministro è arrivata dopo che il ministro delle Finanze Bezalel Smotrich aveva minacciato di non poter più rimanere al governo se non fossero state prese misure immediate per impedire il saccheggio degli aiuti da parte degli uomini di Hamas.

08:27

Grossi: "La cooperazione con l'Aiea è un obbligo legale per l'Iran"

Il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) Rafael Grossi ha definito la cooperazione dell'Iran con l'organizzazione un "obbligo legale" dopo la decisione del parlamento iraniano di sospenderla. "La cooperazione dell'Iran con noi non è un favore, ma un obbligo legale finché l'Iran rimane parte del Trattato di Non Proliferazione", ha dichiarato Grossi in un'intervista alla televisione francese France 2. 

08:20

Cia, ci sono prove che il programma nucleare è stato danneggiato

"La Cia può confermare che una serie di informazioni attendibili indicano che il programma nucleare iraniano è stato gravemente danneggiato dai recenti attacchi mirati. Ciò include nuove informazioni provenienti da una fonte/metodo storicamente affidabile e accurato, secondo cui diversi impianti nucleari iraniani chiave sono stati distrutti e dovranno essere ricostruiti nel corso degli anni". Lo dichiara in una nota il direttore della CIA John Ratcliffe in relazione al programma nucleare iraniano dopo l'attacco Usa.

"La Cia continua a raccogliere ulteriori informazioni da fonti affidabili per tenere pienamente informati i decisori politici e gli organismi di controllo competenti - si legge nella nota - quando possibile, forniremo anche aggiornamenti e informazioni al pubblico statunitense, data l'importanza nazionale della questione e nel tentativo di garantire la massima trasparenza". 

Una valutazione preliminare del Pentagono, trapelata martedì, aveva rilevato che il bombardamento statunitense di tre impianti nucleari iraniani non li ha distrutti e ha solo ritardato il programma nucleare del Paese di "alcuni mesi". Ora il cambiamento di versione. La valutazione iniziale dei danni, riportata dalla Cnn e da altri media, implicherebbe che le affermazioni del presidente Donald Trump secondo cui le capacità nucleari del Paese sarebbero state eliminate sono esagerate.

La Defence Intelligence Agency (DIA) ha sottolineato in un comunicato di mercoledì che i suoi risultati non sono conclusivi e che non ha ancora potuto esaminare i siti fisici, che darebbero "un'indicazione migliore". Prima delle dichiarazioni di Ratcliffe, anche Tulsi Gabbard, direttore dell'intelligence nazionale, ha osservato che "gli impianti nucleari iraniani sono stati distrutti" e ha accusato i media di "pubblicare selettivamente estratti illegalmente trapelati di valutazioni classificate dell'intelligence". L'offensiva statunitense, con la quale Washington è entrata nel conflitto di Israele contro l'Iran, ha coinvolto 125 aerei, tra cui sette bombardieri B-2, aerocisterne di rifornimento, aerei da ricognizione e jet da combattimento. Sono state utilizzate anche 75 bombe e missili. 

08:10

L'amministrazione Trump rivendica il successo dell'operazione in Iran

L'amministrazione del presidente Donald Trump ha reagito alle notizie secondo cui l'Iran avrebbe trasferito uranio arricchito prima dei bombardamenti statunitensi, mentre cresceva il dibattito sull'entità dei danni causati dagli attacchi al programma nucleare di Teheran. Trump, cercando di attribuirsi il merito di aver ordinato l'azione militare e poi annunciato rapidamente un cessate il fuoco tra Israele e Iran, ha reagito con rabbia alle notizie riportate dai media su un rapporto riservato che metteva in dubbio l'entità dei danni ai siti nucleari iraniani.

Un'altra questione chiave sollevata dagli esperti è se l'Iran, preparandosi all'attacco, abbia trasferito circa 400 chilogrammi (880 libbre) di uranio arricchito, che ora potrebbero essere nascosti altrove nel vasto Paese. "Posso dirvi che gli Stati Uniti non avevano alcuna indicazione che l'uranio arricchito fosse stato trasferito prima degli attacchi, come ho visto riportato in modo errato", ha detto alla Fox News la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt. "Per quanto riguarda ciò che si trova sul terreno in questo momento, è sepolto sotto chilometri e chilometri di macerie a causa del successo di questi attacchi sabato sera", ha detto.

Il vicepresidente JD Vance, interrogato domenica sull'uranio, si è mostrato meno categorico e ha detto che gli Stati Uniti discuteranno la questione con l'Iran. "Lavoreremo nelle prossime settimane per assicurarci di fare qualcosa con quel combustibile", ha detto Vance al programma della ABC News "This Week". La quantità di uranio era stata segnalata dall'agenzia di controllo nucleare delle Nazioni Unite, l'Agenzia internazionale per l'energia atomica, con la quale l'Iran sta valutando di interrompere la cooperazione dopo gli attacchi israeliani e statunitensi al suo programma nucleare. "L'Aiea ha perso la visibilità su questo materiale nel momento in cui sono iniziate le ostilità", ha dichiarato il capo dell'agenzia, Rafael Grossi, alla televisione France 2. Ma ha aggiunto: "Non voglio dare l'impressione che sia andato perso o nascosto". 

08:09

Iran, a Teheran 26 arresti con l'accusa di essere agenti di Israele

I servizi segreti iraniani hanno arrestato 26 persone con l'accusa di collaborare con Israele, secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa statale Fars, pochi giorni dopo l'annuncio del cessate il fuoco tra i due paesi. "Questi individui sono stati identificati come agenti e partecipanti ingannati nella recente guerra imposta dal regime sionista e sono stati arrestati dall'Organizzazione di intelligence del Corpo Hazrat Vali Asr", ha dichiarato ieri l'agenzia di stampa statale iraniana Fars. 

08:07

Trump: "Netanyahu vittima di caccia alle streghe"

"Sono rimasto scioccato nell'apprendere che lo Stato di Israele, che ha appena vissuto uno dei suoi momenti più grandi della storia ed è guidato con forza da Bibi Netanyahu, sta continuando la sua assurda caccia alle streghe contro il suo primo ministro!". Lo scrive Donald Trump su Truth, difendendo l'amico sotto processo per corruzione.

"Bibi ed io abbiamo appena attraversato l'inferno insieme, combattendo un nemico di Israele tenace e di lunga data: l'Iran. Bibi non avrebbe potuto essere migliore, più acuto o più forte nel suo amore per l'incredibile Terra Santa", ha aggiunto il presidente Usa. 

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