I sondaggi certificano la polarizzazione del consenso e la sostanziale parità tra i due candidati alla Casa Bianca. Ma a differenza del tycoon la vice di Biden deve sfruttare il confronto televisivo per riaccendere l’entusiasmo
Come è naturale che sia, ci risvegliamo ormai ogni giorno con un nuovo sondaggio sulla corsa presidenziale negli Usa. L’ultimo, del New York Times e del Siena College, dà una situazione di virtuale parità su scala nazionale e nei sette swing states – Wisconsin, Michigan, Pennsylvania, Nevada, Arizona, Georgia e North Carolina – che saranno decisivi in novembre. I pochissimi punti a vantaggio dell’uno o dell’altro candidato stanno infatti dentro margini di errore circoscritti a non superiori tre



