Il presidente Usa ricevuto da Re Carlo e accolto dalle manifestazioni al grido di «No al regime fascista». Ma il cuore economico del viaggio è il “tech prosperity deal” con Washington: un pacchetto da circa 42 miliardi di dollari che punta a saldare cooperazione su intelligenza artificiale, calcolo quantistico ed energia nucleare civile
È un ritorno in grande stile quello di Donald Trump nel Regno Unito: una seconda visita di Stato – la prima volta per un presidente degli Stati Uniti –con accoglienza a Windsor da parte di re Carlo III, con tanto di parata della cavalleria. Il tutto mentre nel centro di Londra cresce la mobilitazione contro il tycoon, tra centinaia di manifestanti radunati a Portland Place, dove la coalizione Stop Trump Uk - che riunisce oltre 50 organizzazioni, tra cui movimenti ambientalisti, anti-razzisti, pr



