Durante gli eventi elettorali con i finanziatori, Donald Trump si vantava di aver minacciato Vladimir Putin e Xi Jinping di bombardare Mosca e Pechino se avessero osato invadere l’Ucraina o Taiwan. Trump raccontava questo episodio con il tono autocelebrativo dell’uomo forte, ma la sostanza è che stava rivendicando una minaccia che non aveva avuto seguito
Nella campagna per essere rieletto alla Casa Bianca, l’aspirante Nobel per la pace Donald Trump si vantava, agli eventi con i finanziatori del partito, di aver minacciato Vladimir Putin e Xi Jinping di bombardare Mosca e Pechino se avessero osato invadere l’Ucraina o mettere le mani su Taiwan. Era l’ennesima smargiassata per sottolineare ciò che il presidente ha ripetuto fino allo sfinimento: se lui, e non Joe Biden, fosse stato presidente, le guerre non sarebbero scoppiate e il mondo avrebbe di



