Otto dem hanno votato con la maggioranza per far ripartire le finanze federali. La tattica del tycoon: sfruttare le tensioni interne e la pressione economica
Dopo oltre 40 giorni di shutdown federale, il più lungo nella storia degli Stati Uniti, il governo è finalmente vicino a riaprire. L’accordo è stato raggiunto dopo che otto senatori del gruppo democratico hanno rotto con la leadership del partito e si sono detti pronti a votare con la maggioranza un provvedimento di “continuing resolution” che finanzia le attività pubbliche fino al 30 gennaio 2026, evitando nuovi licenziamenti degli impiegati federali e riavviando i servizi interrotti. Il testo


