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Trump è solo l’ultima delle tragedie sul confine fra Messico e Stati Uniti

Il presidente eletto degli Stati Uniti, Joe Biden, ha promesso che nei primi cento giorni di governo abrogherà la norma “Remain in Mexico” introdotta da Trump

  • A poche centinaia di metri dal sogno americano l’attesa è diventata un incubo per i migranti sul confine tra Messico e Stati Uniti. Intrappolati, non possono andare né avanti né indietro.
  • La legge che ha provocato il disastro umanitario ha un nome politicamente corretto, Migrant Protection Protocol, ma tutti la chiamano con il nome sbrigativo di “remain in Mexico”, cioè resta in Messico. La siglarono a fine 2018 Trump e il presidente messicano, Andres Manuel López Obrador, con tanti dollari di contorno.
  • È vero che Biden ha inserito l’abolizione della “Remain in Mexico” e lo stop alla costruzione del muro trumpiano nel suo programma dei 100 giorni. Ma attendersi un “liberi tutti” con apertura dei ponti nella prossima amministrazione è un’illusione.

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