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Le elezioni italiane sembrano segnate a favore della destra di Meloni, Salvini e BErlusconi, ma la storia insegna che in tempo di guerra nulla è certo: le sorprese sono sempre possibili
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The Donald è braccato dall’FBI: qualcuno sostiene che le nuove accuse di spionaggio possono rafforzarlo, ma l’indagine può anche travolgerlo e indebolire i suoi alleati sovranisti
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Il mio pusher di ottimismo ricorda quando Merylin Monroe diceva: «Le elezioni sono uno spasso, non si sa mai chi vince».
Nell’indimenticabile caldo agosto del 2022 c’era la guerra in europa, il fascismo era pronto, l’America andava verso una guerra civile. E in Italia si si preparava a votare, con brutti presagi…. Però, secondo il mio personale fornitore di notizie riservatissime, è praticamente impossibile prevedere il risultato delle elezioni italiane, perché sono le prime che si svolgono “in tempo di guerra”. C’è l’Ucraina, il governo Draghi ha sostenuto con decisione Zelensky, la Nato, l’invio di armi con



