Il paese sotto shock dopo le scene di Washington: «Non è diplomazia, è bullismo». Il presidente sempre più isolato, l’Ue e il Canada sono rimasti gli unici partner
Un agguato pianificato per umiliare e costringere Volodymyr Zelensky ad accettare una pace alle condizioni del Cremlino. Per molti ucraini è questa l’unica lettura possibile di quanto accaduto venerdì 28 febbraio nello Studio Ovale della Casa Bianca, dove il ricevimento del presidente ucraino si è trasformato in un assalto senza precedenti da parte di Donald Trump e del suo vice, JD Vance. Per cinque minuti abbondanti i due hanno incalzato il leader ucraino di fronte ai giornalisti prima di pros



