Contro l’inflazione

Turchia, le scelte economiche di Erdogan portano il paese al collasso

(AP)
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  • Secondo la nuova disciplina economica sorta sulle sponde del Bosforo, mentre la lira si svaluta e i cittadini si accalcano per convertire i propri risparmi in dollari, la conseguente volatilità del mercato può essere gestita dichiarando una “guerra di indipendenza” contro i nemici stranieri.
  • Le controverse politiche monetarie di Erdogan rischiano di vanificare le riforme strutturali fatte nel 2001 dall’allora ministro delle Finanze, Kemal Dervis, che hanno dato dinamismo al Paese
  • La lira ha ricevuto una grande sostegno dalla banca centrale che ha venduto dollari, ma ha altresì ridotto le riserve strategiche in valuta forte. Una politica di sostegni alla lira che però ha il fiato corto mentre l'inflazione potrebbe superare il 30% l'anno prossimo.

Che succede alla lira turca che ultimamente viaggia sulle montagne russe? Asli Aydintasbas ha scritto sul Washington Post del 23 dicembre che, «la dottrina di fondo del presidente Erdogan consiste nella convinzione che i tassi di interesse sono la madre di tutti i mali e causano inflazione, sebbene l'ortodossia economica dica esattamente il contrario». Inoltre Erdogan si schiera per motivi religiosi contro l’usura e quindi contro l’aumento dei tassi di interesse, passo però necessario per fre

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